Allenamento nel primo trimestre della gravidanza
La gravidanza è un momento importante nella vita di una donna. Il corpo cambia e si modifica per creare le condizioni migliori per far crescere una nuova vita al suo interno. I nove mesi della gravidanza sono un periodo molto complesso ed è bene affrontarlo nel miglior modo possibile.
Ogni gravidanza è a sé, ogni futura mamma deve fare i conti con quella che è la sua personale condizione psicofisica. L’attività fisica in gravidanza può rappresentare un tassello molto importante per il benessere della futura mamma, ma non in tutti i casi è consigliato.
La mia guida di allenamento consapevole in gravidanza
Ecco qui la mia guida di allenamento consapevole in gravidanza
Prima di iniziare un qualunque tipo di allenamento valutate con il ginecologo la vostra condizione e chiedete il via libera al medico. Assicuratevi di quali possono essere gli accorgimenti adatti a voi e alla vostra gravidanza, in modo che l’attività fisica aumenti il benessere e non rappresenti potenziali rischi per il feto.
Ho scelto di realizzare una guida che possa sia rispondere ai vostri dubbi e alle vostre domande, ma anche guidarvi passo a passo nell’allenamento consapevole.
In queste sessanta pagine troverete:
- parte teorica sulle modificazioni che avvengono nel corpo della donna;
- focus su addome e pavimento pelvico;
- routine di allenamento per il I, II e III trimestre che includeranno allenamento muscolare, yoga prenatale, attività cardiovascolare, stretching, e mobilità articolare (con supporto di video su YouTube);
- i miei consigli secondo la mia esperienza e il mio vissuto;
- il contributo di una dietista, ostetrica, psicologa e osteopata per spiegarvi come la loro professione possa supportarvi durante i 9 mesi.
Per gli allenamenti, seguiremo le indicazioni fornite dell’ACOG (American College of Obstetricians and Gynecologists). L’invito principale è sempre quello di sfruttare questo periodo per imparare ad ascoltare i bisogni del vostro corpo, che sta cambiando, e del vostro bambino.
Yoga in gravidanza: un viaggio con il tuo bambino da iniziare ora
Inoltre ho pensato ad un video corso di yoga specifico per le donne in dolce attesa, perfetto da iniziare nel primo trimestre. Il corso è registrato in 9 appuntamenti, in cui vi saranno pratiche fisiche, esercizi di respirazione, visualizzazioni per prepararsi al momento del travaglio e del parto, ma prima ancora per vivere consapevolmente questi mesi insieme al tuo cucciolo. E’ importante seguire una pratica che tenga conto dei cambiamenti esteriori ma soprattutto a livello interno dell’organismo e che ci permetta a seconda della nostra energia di muoverci più attivamente o di riposarci nella pratica yoga. Clicca qui per scoprire di più del video corso.
Se prima di scoprire di essere incinta non vi allenavate, potrete comunque iniziare a farlo, restando consapevoli però di quella che era la situazione di partenza. In questo caso, l’attenzione che dovrete riservare ai vostri allenamenti sarà ancora maggiore. Personalmente valuto importante la presenza di un trainer che supervisioni il vostro percorso.
Ricordatevi che gli allenamenti che svolgerete nei 9 mesi di gestazione non saranno finalizzati a obiettivi estetici. Se pensate di allenarvi durante la gravidanza per ridurre i cambiamenti nel vostro corpo siete sulla strada sbagliata. La gravidanza è il momento in cui essere felici dei chili in più perché sono la “casa” e la protezione per il vostro bimbo. Tuttavia essere incinta non è una buona scusa per strafogarsi di cibo e per restare tutto il giorno sul divano. Il vostro bimbo ha bisogno che voi vi prendiate cura del vostro corpo, tramite l’attività fisica giusta e l’alimentazione adeguata, affinché la gravidanza vada per il meglio.
Abbracciare i cambiamenti del corpo
I cambiamenti che avvengono nel corpo della donna sono davvero tantissimi. Alcuni potRete osservarli allo specchio, altri invece li percepirete attraverso sensazioni soggettive ed è bene diventarne consapevoli al 100%. L’aumento di peso che avviene durante la gravidanza, porta ad un’alterazione della colonna vertebrale, soprattutto a livello della lordosi lombare e della cifosi dorsale. Questo provoca uno spostamento del baricentro.
Il baricentro è fondamentale per mantenere l’equilibrio. Il diaframma si solleva in seguito alla crescita dell’utero, provocando quindi un cambiamento nel modo di respirare e nell’ampiezza del respiro. Il consumo di ossigeno aumenta, rendendo più difficoltose le attività che prima non provocavano stanchezza. Anche solo fare le scale o spingere il carrello al centro commerciale, può sfiancarvi. Ma un’attività fisica moderata può rendervi maggiormente pronte a queste modificazioni. La respirazione diventa principalmente toracica poiché il diaframma fatica a contrarsi completamente, questo può aumentare la sensazione di stress. Il battito cardiaco a riposo è maggiore e anche con dei piccoli sforzi, tende ad aumentare in maniera rapida.
I benefici dell’attività fisica
- Permette di mantenere il tono muscolare: questo è fondamentale per prevenire mal di schiena e sostenere il pancione con una postura corretta;
- Aiuta ad avere una buona circolazione sanguigna, prevenendo gonfiori a piedi e gambe con conseguente sensazione di peso nella parte bassa del corpo e possibili infortuni a livello delle caviglie (come distorsioni o storte);
- Rilascio di ormoni che aumentano il buonumore nella mamma;
- Prepararsi alla fatica del parto, sia che questo sia naturale sia che sia previsto un parto cesareo.
“Attività fisica in gravidanza”: le domande più frequenti
Per qualunque dubbio o domanda ricorda che puoi scrivermi a info@beatricemazza.it ti risponderò quanto prima
Bea