Scarpe per correre: scegli il modello giusto.
Le scarpe da corsa sono l’unico indumento tecnico davvero necessario per chi vuole iniziare a correre. La corsa è uno sport low cost, ma affinché sia anche un’attività sicura, è fondamentale munirsi della calzatura adatta.
Non ci si deve accontentare delle vecchie scarpe usate che si trovano in soffitta o di quelle che si usano per passeggiare nel tempo libero. Non bisogna aspettare di diventare un runner esperto o di preparare una maratona per comprare un paio di scarpe da running. Vuoi iniziare a correre? Parti dalle scarpe.
Tuttavia, può risultare molto difficile orientarsi nel mondo delle calzature da corsa e trovare quella giusta. La prima cosa che è importante sapere è che non esiste una scarpa da corsa adatta a tutti. Ogni marchio produce modelli con tecnologie e materiali diversi. Inoltre, la consapevolezza che bisogna avere nel momento dell’acquisto, è che non siamo noi a doverci adattare, ma è la scarpa che si deve adattare alle nostre esigenze. Se qualcuno vi dice che le scarpe da corsa non sono mai comode o che vi dovete solo abituare alla nuova calzatura, non credetegli. Quando provi e trovi il paio di scarpe adatte al tuo piede, non vorresti mai più toglierle.
I piedi devono essere comodi durante la corsa. Dobbiamo sentirci al sicuro e protetti mentre corriamo. E questo succede solo se scegliamo il modello giusto. Ho deciso così di fare una lista dei fattori, in ordine di importanza, che bisogna considerare prima di acquistare un paio di scarpe.
Appoggio plantare
Quando si corre, a seconda della parte del piede che prende contatto con il terreno, si ha un appoggio differente. Lo sapevi che esistono tre tipi di appoggio: neutro, pronatore e supinatore? In commercio oltre alle scarpe neutre, ci sono modelli studiati in maniera specifica per cercare di “correggere” un eccessiva pronazione, ciò che accade quando appoggiamo il piede e l’arco plantare cede all’interno. Questo tipo di scarpa però non è adatte a chi non ha questo difetto. Chi ha un plantare correttivo dovrà acquistare un paio di scarpe neutre. Come si fa a sapere il tipo di appoggio? Lo si può scoprire in maniera diretta e precisa attraverso una gait analisys, cioè un’analisi del proprio passo di corsa, oppure tramite l’occhio di un allenatore esperto.
Superficie di corsa e peso corporeo
Le scarpe non forniscono tutte lo stesso supporto in termini di ammortizzazione. Alcuni modelli sono più ammortizzati e assicurano una protezione maggiore. Per chi vuole iniziare a correre o non ha ancora un passo leggero è bene acquistare delle scarpe protettive. La scelta tra scarpe più o meno ammortizzate, non dipende solo dal proprio peso corporeo e dall’esperienza del runner, ma anche dalla superficie su cui si corre. Per chi si allena sul cemento, le scarpe ammortizzate sono le più adatte. Queste permettono di proteggere non solo il piede, ma anche le ginocchia e la schiena dai contraccolpi della corsa. Invece, per chi corre su terreni più morbidi, come sterrati o erba, anche un paio di scarpe meno ammortizzate e più leggere possono essere ottimali. Infine chi fa ripetute in pista e ha una corsa reattiva e rapida, può acquistare delle scarpe leggere.
Forma del piede
Ogni piede ha una forma differente. Non sempre lunghezza e larghezza del piede sono proporzionati, anzi. Esistono piedi lunghi ma dalla pianta stretta, oppure piedi larghi ma corti. Proprio per questo è necessario provare le scarpe, stringendo bene le stringhe e facendo qualche rullata o qualche passo di corsa nello store, quando possibile. Il piede non deve navigare nella scarpa, né in lunghezza né in larghezza. Ci sono marchi che producono scarpe dalla pianta stretta adatte soprattutto ai piedi cavi e affusolati e altri brand che soddisfano le esigenze di chi ha i piedi piatti e più larghi.
Errori da non commettere
- Scegliere in base al gusto estetico: può essere rischioso. Anche se l’occhio vuole la sua parte, non bisogna acquistare un paio di scarpe scomode solo perché sono belle;
- provare le scarpe da corsa nel momento sbagliato: il piede non è sempre uguale. Ci sono momenti della giornata in cui i nostri piedi tendono a gonfiarsi. Per esempio dopo l’attività fisica, una giornata passata in piedi o con il caldo estivo. È bene tenere conto di questo fattore per decidere quando andare a provare la nostra prossima scarpa da corsa.
- scegliere le scarpe online: il fattore comodità nelle prime corse influisce del 50% sulla probabilità che continueremo a correre. Se sbagliamo scarpa all’inizio può essere che non ne vorremo mai più sapere di running. Le scarpe da corsa non calzano come le altre ed è importante provarne diverse per sentire la differenza.
Le domande più frequenti
Bisogna scegliere le scarpe in base alla frequenza degli allenamenti? La scelta del modello non dipende dal numero di volte che si corre in una settimana. Neanche la quantità di chilometri che facciamo in un mese è rilevante ai fini di questa scelta. Sicuramente se abbiamo in programma di fare corse lunghe, dai dieci chilometri in sù, è bene scegliere delle scarpe ben ammortizzate.
Anche i calzini fanno la differenza? Il nostro piede non solo deve essere comodo all’interno della scarpa, ma deve anche traspirare. Proprio per questo, quando si corre, è bene avere un paio di calze studiate appositamente per le attività sportive. Indossare un paio di calzini in lana o addirittura non indossarli, può provocare, oltre alle vesciche, una variazione dell’appoggio del piede nella scarpa.
Ogni quanto bisogna sostituire le scarpe? A questa domanda è quasi impossibile rispondere in termini assoluti. La risposta dipende da diversi fattori: numero di chilometri fatti, peso corporeo, superfici su cui si ha corso, tipo di appoggio del piede e altro ancora. Tuttavia si può controllare la suola della scarpa per valutare quanto è usurata e testare il sistema di ammortizzazione per vedere se è ancora “buono”.
Esistono scarpe diverse a seconda della stagione? Quasi tutti i modelli sono studiati per far traspirare il piede e vengono realizzati con materiali leggeri. Tuttavia alcune scarpe da running invernali sono studiate per lasciare il piede il più asciutto possibile.
Ora non vi resta che trovare il modello adatto al vostro piede e alle vostre corse.