Dicembre consapevole: tra movimento e alimentazione
Dicembre è uno dei periodi più magici dell’anno. Nonostante da adulti non crediamo più a Babbo Natale, in modo diverso, dentro ognuno di noi vive ancora il ricordo di quando aspettavamo la mattina del 25 Dicembre per scoprire cosa ci era stato portato in dono. Se potenzialmente può essere un periodo dell’anno in cui fare il pieno di affetto, amore e condivisione, molte persone ancora vivono il Natale con preoccupazione.
Questo tipo di preoccupazione affonda le sue radici nel fatto che in questo periodo dell’anno spesso si fa più fatica a essere padroni delle proprie azioni. O meglio, si teme di non poterlo essere. Si proietta il pensiero alla forma fisica, al numero sulla bilancia, alle conseguenze degli eccessi di cibo e dell’inattività. Gli appuntamenti in agenda si moltiplicano: pranzi di lavoro, cene aziendali, aperitivi con gli amici. Tutti questi momenti conviviali sono occasioni che umanamente ci potrebbero arricchire, permettendoci di interrompere una routine consolidata nel resto dell’anno, di approfondire i rapporti umani, ma spesso si fa fatica a viverli in modo sereno per la paura degli effetti collaterali del cibo e della mancanza di movimento. Lo stress è quasi sempre più fisico, che mentale. Ci si convince di come andranno le cose, senza in realtà capire se effettivamente le paura che abbiamo siano reali e fondate. Complice, tra le altre cause, la continua influenza di immagini e promozioni sui social, che fanno “terrorismo psicologico”.
Cosa significa quindi vivere dicembre in modo consapevole?
Vivere Dicembre in maniera consapevole è una via efficace per potersi godere questo periodo di festa e amore, senza tensioni, ansie e preoccupazioni. Ci permette di fare il pieno di benessere senza però abbandonarci completamente a scelte che possono poi farci trovare il 7 Gennaio insoddisfatti di noi stessi. Portare la consapevolezza nelle nostre scelte è importante per trovare un equilibrio tra i mesi dell’anno fatti di bilanciamento tra allenamenti e alimentazione sana e la pigrizia più totale.
I miei consigli per vivere questo periodo in maniera consapevole e nel pieno benessere sono 5 e ve li presento in questo articolo.
Imposta in anticipo una nuova routine di allenamento consapevole
L’errore più comune che si può fare in questo periodo è abbandonare completamente l’attività fisica. Ovviamente i tempi cambiano, le palestre chiudono, magari si torna nella città di origine e si commette lo sbaglio di dire “riprenderò dopo la Befana”. Un periodo di scarico ci sta, una settimana di pausa dopo un anno di intensi allenamenti è doveroso. Tuttavia se il periodo di stop dura dalle 3 alle 4 settimane, rischiamo di perdere il contatto con il benessere mentale che l’allenamento ci ha permesso di acquisire. Come fare quindi? Agisci in anticipo. Con agenda alla mano, capisci in quali momenti puoi ritagliarti mezzora o un’ora per allenarti. La frequenza e l’intensità dell’attività fisica magari sarà minore, ma comunque avrai del tempo per te stesso e per connetterti con il tuo corpo. L’home workout in questo periodo ti permette di guadagnare tempo e rendere versatile il tuo allenamento.
Hai il potere di scegliere consapevolmente come e quanto mangiare
Quanto è difficile durante cene, aperitivi e pranzi di famiglia avere il controllo su ciò che si mangia? L’errore rivede qui, nel voler controllare. La nostra mente funziona così, più cerchiamo di “controllare”, più non riusciamo a fare a meno di quella cosa. Si entra in un circolo vizioso che ci porta a mangiare sempre di più e senza freni. La consapevolezza in questo caso è un aiuto prezioso. Invece di provare a controllare quanto, come, cosa, prova invece a essere consapevole di ciò che mangi. A sentire l’appetito prima, a distinguere la gola dalla fame, a essere consapevole di quando il tuo corpo è sazio e allora puoi fermarti. Non perché hai paura delle conseguenze, ma perché stai ascoltando consapevolmente il tuo corpo e i suoi segnali.
Goditi il momento di condivisione “qui e ora”
Quando sediamo a tavola con amici, parenti, colleghi immergiamoci completamente nel qui e ora. Spesso capita che le persone si trovino a mangiare soprattutto nel periodo natalizio, con una sorta di amore e odio per quelle occasioni conviviali. “Anche stasera mangerò tantissimo”, “Come faccio a limitarmi?”, “In quel posto c’è solo cibo che non appartiene al mio regime alimentare” etc etc.. tutti questi pensieri anticipano delle sensazioni interiori che ci portano via dal momento. Siamo a tavola con delle persone, ma siamo completamente immersi nei meccanismi e nel chiacchierare della nostra mente. Goditi il momento presente, senza giudicarti e assaporando ogni boccone di cibo o ogni bicchiere di vino con la piena presenza mentale. Può darsi che quella cena di azienda possa anche sorprenderti e rivelarsi una bella serata.
Attenzione ai programmi di restrizioni caloriche pre e post Natale e ai digiuni fai da te.
Complice il marketing sempre più spesso vengono pubblicizzati programmi alimentari con restrizioni caloriche per i giorni precedenti al natale o quelli successivi. Molte persone credono che questo sia un ottimo modo di bilanciare i possibili eccessi durante il cenone di Natale o il pranzo del 25 Dicembre. Questi programmi “vogliono far credere” che limitando o escludendo completamente l’assunzione di determinate categorie di cibi per un periodo di tempo, si possa poi mangiare senza limiti al pranzo di natale senza accumulare peso o grasso corporeo. Gli studi scientifici parlano chiaro a riguardo. Adottare seppur per un periodo limitato di tempo un regime alimentazione con restrizioni caloriche, eliminando per esempio i carboidrati (carboidrati nemici amici), o effettuare digiuni organizzati in modo casalingo, porta solo nel lungo termine ad un aumento della massa grassa e del peso. Sii consapevole quando si tratta della tua salute.
Muoviti ogni giorno almeno mezz’ora
Se può essere difficile in questo periodo fare allenamenti mirati ed sia anche giusto allenare la presa dalla “fatica”, prova a muoverti ogni giorno almeno mezzora. Puoi farlo scegliendo di andare al supermercato a piedi, parcheggiando l’auto un pò più lontana da dove la parcheggi di solito, invitando un’amica a fare una passeggiata insieme dopo il lavoro. Non è un allenamento, ma è un momento importante per te. L’inattività protratta, soprattutto in un periodo così freddo e in cui ci troviamo la maggior parte delle ore in ambienti chiusi, può portare sia a un abbassamento delle difese immunitarie che a uno stress mentale elevato. Prima di pensare al peso, alla massa grassa, pensa al tuo benessere mente e corpo. Se viene meno quello, anche con tutti gli allenamenti del mondo, sarà difficile trovare un equilibrio e una chiave vincente da portare avanti nel tempo.
Goditi il natale, sii consapevole, non privarti di niente, se non di ciò che è eccessivo e di cui non hai bisogno. Ama il tuo corpo e rispettalo e non dimenticarti di nutrire la mente.