Yoga del sacro femminile: il risveglio della dea

La via del sacro femminile è una via antichissima, arcaica, che affonda le sue radici nella società matriarcale, che precedeva quella patriarcale che ancora perdura. L’incontro con la spiritualità al femminile accade, o può accadere, in un momento della nostra vita in cui sentiamo di voler scoprire quelle parti di noi che per la società possono risultare scomode, lunatiche, indomabili. In noi esiste una sacralità profonda connessa alla grande Dea che riscopriamo con lo yoga del sacro femminile.

sacro femminile: cosa è?

Ho avuto la fortuna, o forse il richiamo, di incontrare due grandi maestre del sacro femminile. Un’insegnante di yoga del sacro femminile e una donna medicina, che mi hanno iniziata a questo viaggio profondo di riconnessione alla Dea in me, al divino nell’universo e alla ciclicità sacra. Quando si parla di sacro femminile possiamo cadere nell’errore di pensare che sia una religione o un dogma. Ti ho già accennato il concetto di spiritualità in questo articolo che ti invito a leggere se te lo sei persa (clicca qui). Attraverso questo viaggio ci si riconnette alle qualità del femminile, che sono state negate, cancellate e distorte da una società uomo centrico e basata sul profitto e su un tempo lineare. In cui il ritmo della Madre Terra e la ciclicità di ogni esistenza è stata tradita e sembra essere dimenticata. Ma non è così per le anime, non solo di genere femminile, che decidono di riconnettersi al proprio potere personale e manifestarlo. Tradendo un patto di lealtà nei confronti dei propri antenati.

perché lo yoga del sacro femminile?

Lo yoga che praticano la maggior parte delle persone e a cui sono stata iniziata anche io, nelle mie formazioni, è uno yoga che non tiene conto del corpo femminile. Né a livello fisiologico, né anatomico o ormonale. Ma c’è molto di più. Nello yoga del sacro femminile si pratica riconnettendosi alla propria energia femminile, al vuoto fecondo, all’inconscio, al mondo sottile e invisibile. Si coltiva la connessione con le acque del grembo, che risuonano con il ritmo ciclico della luna. Si riporta al centro l’energia vitale di Shakti (principio femminile), che non può esistere senza il suo opposto l’energia maschile (Shiva). In questo cammino si approccia una spiritualità non duale, che non separa, che non divide, ma che accoglie e integra tutte e due le facce della medaglia. E’ un cammino di fiducia, in cui tornare alla sacralità del corpo senza l’obiettivo di perfomare, ma con il desiderio di sentire, integrare e manifestare. Ho fondato nel 2021 spazio yoga al femminile, con il desiderio di guidare le donne in questo percorso profondamente rivoluzionario e intenzionale.

ri-abbracciare il femminile in noi

Una via importante per riscoprire questo mondo sconosciuto che vive in noi, passa dal portare consapevolezza sul nostro ritmo interiore. Ogni essere umano segue un ritmo ciclico (tutti a prescindere dal genere), ma ci siamo dimenticati di questo dolce pulsare. Nella foga di stare al passo con la società della perfomance, ci siamo disconnessi dal ritmo in cui tutto può accadere. Riscoprire la propria natura ciclica, permette di sanare tantissime ferite che continuano a vivere in noi. Attraverso il workshop online dedicato alla ciclicità e al corpo ti guido in questo viaggio di profonda evoluzione.

Come ti risuonano queste parole? Hai già incontrato la via del sacro femminile?  Ti leggo qui sotto nei commenti se ti va

Un abbraccio pieno di luce

Bea

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